Controlla se hai ancora questa moneta da 1 euro: potresti avere una fortuna in tasca senza saperlo

Quanto vale la moneta da € 1 che hai in tasca o nel borsellino? Magari tanto: controlla qualche dettaglio per scoprire se hai trovato un tesoro inaspettato.

C’è una versione di moneta da 1 euro che vale un bel po’ di soldi. Ed il valore non è ricavato dalle aste online e dalle offerte pubblicate da anonimi utenti sul web, che partono da cifre esagerate nel 95% dei casi senza motivo. No, in questo caso sono esperti di numismatica ad avere legittimato il valore di questo specifico conio.

L’euro circola da inizio millennio, siamo ormai prossimi al quarto di secolo di presenza dell’euro nelle nostre vite, con l’entrata in vigore all’atto pratico che risale all’inizio del 2002. Ogni Paese ha avuto le sue tante versioni di moneta da 1 euro nel corso del tempo, Italia compresa. La raffigurazione “base” riguarda la raffigurazione del celebre Uomo vitruviano, disegnato da Leonardo da Vinci intorno al 1490. E che mostra la perfezione di quelle che sono le dimensioni ideali del corpo umano, inscrivibili tanto in un cerchio quanto in un quadrato.

Che cos’è che determina la rarità di una moneta? Dipende dalla tiratura della stessa. Più è bassa e maggiore è il valore oggettivo che, in ambito di numismatica e di collezionismo, un esemplare potrà avere. Poi anche le condizioni giocano la loro parte importante. Più la moneta si presenta nuova e più elevato sarà suddetto valore. Le condizioni massime sono quelle cosiddette di Fior di conio, con la moneta che sembra essere stata appena fabbricata nella Zecca di Stato.

Quali sono le monete da 1 euro che valgono tanto?

In circolazione ci sono anche delle monete commemorative. Pensiamo a quelle che lo Stato ha concepito per onorare i medici, gli infermieri ed il personale sanitario nel periodo della pandemia. Ma sono i pezzi da 2 euro ad essere impiegate per scopi celebrativi.

Sulle monete da 1 euro, nei Paesi che hanno adottato la valuta europea e che hanno una monarchia come forma di Governo, sono cambiate in questi venti e più anni le effigi dei regnanti, per fare un esempio. Pensiamo al Vaticano, che pure ha l’euro e che ha creato le monete da 1 euro con papa Benedetto XVI e con papa Francesco, dopo la scomparsa di Giovanni Paolo II nella primavera del 2005.

Proprio una moneta da 1 euro con su impresso il volto di Karol Wojtyla può arrivare a valere sui 60 euro. Ben al di sopra di quello che è il suo valore nominale da un solo euro. E poi ci sono poche unità dell’euro con l’Uomo Vitruviano che vengono battute nell’ordine delle centinaia di euro per l’assenza erronea di alcuni dettagli. Ad esempio la R che indica la Zecca di Stato di Roma oppure qualche stella sui bordi. Quindi controllate sempre le monete che avete nel borsellino. Potrebbero presentare qualche particolarità unica tale da farle valere un bel po’.