Oltre due milioni di donne, ogni anno, conoscono la diagnosi di tumore al seno. Ecco i sintomi precoci da individuare
Un dramma che colpisce, ogni anno, milioni di donne. Fortunatamente, la sensibilità attorno al tumore al seno è cresciuta e sta crescendo, rispetto a già pochi anni fa. Con la scienza che, giorno dopo giorno, fa passi da gigante per salvare le donne da quello che, un tempo, era un destino segnato. Anche le donne stesse, però, devono aiutarsi. Con la prevenzione e riconoscendo i sintomi precoci del male.
Il tumore al seno è il cancro più comune tra le donne, con oltre 2,3 milioni di nuovi casi diagnosticati ogni anno a livello mondiale. In Italia, il carcinoma mammario colpisce circa una donna su otto nel corso della vita. I fattori di rischio includono l’età avanzata, la storia familiare di tumore al seno, mutazioni genetiche (come BRCA1 e BRCA2), e stili di vita non salutari, come una dieta povera, il fumo e il consumo eccessivo di alcol.
Le principali tecniche di screening includono la mammografia, l’ecografia mammaria e la risonanza magnetica. La mammografia è lo strumento di screening più comune e raccomandato per le donne sopra i 50 anni, ma recenti studi suggeriscono che una combinazione di mammografia e ecografia possa migliorare la sensibilità della diagnosi, soprattutto nelle donne con tessuto mammario denso.
I sintomi del tumore al seno
Una donna colpita da un tumore al seno, non è solo una donna da curare sotto il profilo clinico. Ma è una donna da supportare per ciò che concerne il morale e l’emotività. E dunque, per evitare conseguenze segnanti per la paziente – quali, per esempio, l’operazione – occorre conoscere i sintomi con cui si manifesta il male, per intervenire tempestivamente.
Il tumore al seno può manifestarsi con una varietà di sintomi, alcuni dei quali possono essere facilmente riconoscibili durante l’autopalpazione o un esame clinico. È importante che ogni donna conosca il proprio corpo e sia in grado di identificare eventuali cambiamenti che potrebbero indicare la presenza di un tumore. Così da potersi rivolgere immediatamente a un medico o uno specialista.
Uno dei sintomi più comuni è la presenza di un nodulo o una massa indurita nel tessuto mammario o nell’area ascellare. Questi noduli possono essere percepiti al tatto e, se non dolorosi, devono essere immediatamente valutati da un medico. Alterazioni nella dimensione, forma o asimmetria del seno possono essere un segnale di allarme. Ogni cambiamento visibile che persiste nel tempo dovrebbe essere indagato con attenzione.
La pelle del seno può presentare cambiamenti significativi come arrossamenti, ispessimenti, desquamazioni. Perdita di liquidi dal capezzolo, soprattutto se sanguinolenti o trasparenti, è un sintomo che richiede una valutazione medica immediata. Anche il cambiamento nell’aspetto del capezzolo, come la retrazione o l’inversione, può essere indicativo di un problema.
