Il maestro Myung-Whun Chung, direttore d’orchestra di fama mondiale, torna a Roma per un doppio appuntamento imperdibile nella stagione sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Questi eventi, previsti per gennaio 2024, segnano un gradito ritorno di Chung, che ha ricoperto il ruolo di direttore principale dell’Orchestra dell’Accademia dal 1997 al 2005, guadagnandosi un posto speciale nel cuore del pubblico romano.
Il primo concerto: un programma di prestigio
La prima delle due serate si svolgerà il 9 gennaio 2024 alle 19.30 presso l’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”. Durante questo evento, Chung dirigerà l’Orchestra di Santa Cecilia in un programma che include:
- Concerto per violino in re maggiore di Johannes Brahms
- Sinfonia n. 7 in la maggiore di Ludwig van Beethoven
A rendere l’evento ancora più speciale sarà la presenza del violinista armeno Sergey Khachatryan come solista. Khachatryan, noto per la sua straordinaria capacità interpretativa e per le sue doti tecniche, promette di offrire un’interpretazione indimenticabile del concerto di Brahms.
Un capolavoro del repertorio violinistico
Il Concerto per violino di Brahms, nonostante l’accoglienza inizialmente tiepida al suo debutto nel 1878, è oggi considerato uno dei capolavori del repertorio violinistico. Brahms ha scelto di creare un’opera che enfatizza un dialogo equilibrato tra solista e orchestra, piuttosto che un virtuosismo sfrenato. Questa decisione ha portato il concerto a guadagnare un posto di rilievo nel panorama musicale, apprezzato per la sua profondità emotiva e complessità formale.
Dopo il concerto del 9 gennaio, Chung e l’Orchestra di Santa Cecilia si esibiranno nuovamente il 11 e 12 gennaio, sempre all’Auditorium Parco della Musica, replicando lo stesso programma. Inoltre, il 10 gennaio, si terrà una tournée a Torino presso l’Auditorium Giovanni Agnelli, offrendo anche al pubblico torinese l’opportunità di assistere a questo evento di grande richiamo.
Il secondo appuntamento: opere di straordinaria bellezza
Il secondo appuntamento di Chung a Roma avrà luogo il 16 gennaio 2024, con repliche il 17 e 18 gennaio. In questa occasione, il maestro dirigerà l’Orchestra di Santa Cecilia nell’esecuzione dello Stabat Mater di Gioachino Rossini e della Sinfonia n. 8 “Incompiuta” di Franz Schubert. Lo Stabat Mater è un’opera di straordinaria bellezza e intensità emotiva, mentre la Sinfonia “Incompiuta” di Schubert, rimasta incompleta, è uno dei misteri più affascinanti della musica classica.
La carriera di Myung-Whun Chung è costellata di successi e riconoscimenti. Nato in Corea del Sud, ha collaborato con alcune delle orchestre più prestigiose del mondo, come la Filarmonica di Berlino e la Chicago Symphony Orchestra. La sua profonda conoscenza della musica e la sua abilità nel comunicare con i musicisti lo hanno reso uno dei direttori più richiesti a livello internazionale, contribuendo a elevare il profilo dell’Orchestra di Santa Cecilia durante il suo mandato.
Sergey Khachatryan, il solista del Concerto di Brahms, ha dimostrato il suo talento fin da giovanissimo, vincendo il Concorso Internazionale Jean Sibelius nel 2000 e il Concorso Queen Elisabeth di Bruxelles nel 2005, consolidando la sua reputazione come uno dei violinisti più promettenti della sua generazione.
Questi eventi rappresentano un’opportunità unica per ascoltare alcuni dei brani più amati del repertorio sinfonico e per celebrare la musica classica, capace di unire culture e generazioni diverse. La presenza di Chung e Khachatryan promette di rendere queste serate indimenticabili per tutti gli appassionati di musica.