×

Chromoterapia: scoprire la magia dei colori nella fotografia

La fotografia ha sempre avuto il potere di catturare momenti, emozioni e storie, ma cosa succede quando i colori diventano una vera e propria terapia? La mostra “Chromotherapia. La fotografia a colori che rende felici”, allestita presso l’Accademia di Francia a Roma dal 28 febbraio al 9 giugno, invita a riflettere su questa idea innovativa. Curata dall’artista Maurizio Cattelan e dal direttore dell’Accademia Sam Stourdzé, l’esposizione presenta opere di venti artisti che hanno segnato la storia della fotografia a colori, esplorando il confine tra pop, glamour, surrealismo e kitsch.

La mostra è un vero e proprio viaggio attraverso le emozioni, un frullatore di colori e provocazioni. Tra le opere più iconiche troviamo:

  1. La pallottola immortalata da Harold Edgerton mentre perfora una succosa mela rossa, simbolo di un’attenzione al dettaglio e alla cattura del movimento.
  2. Il cane in tenuta da sci di William Wegman, che strizza l’occhio all’ironia.
  3. Gli scatti di Martin Parr, con la loro satira della società consumistica, che offrono una riflessione sulla nostra relazione con il cibo, evidenziata da una parete dedicata a 120 delle sue fotografie.

Il curatore Maurizio Cattelan, noto per il suo approccio provocatorio, ha voluto mettere in evidenza l’interconnessione tra lusso e disfunzione. Secondo Stourdzé, l’idea di questa mostra è nata oltre un anno fa, frutto di una collaborazione preesistente con Cattelan per un’altra esposizione dedicata a Martin Parr. La mostra si propone non solo di esporre opere, ma di raccontare un’altra storia della fotografia, una storia che si snoda attraverso un secolo di immagini a colori, dalle prime sperimentazioni degli anni ’20 fino all’esplosione del colore negli anni ’70.

Sezioni della mostra

La sezione “Early Birds” segna l’inizio del percorso, con opere di Erwin Blumenfeld, il cui stile dadaista ha influenzato profondamente la fotografia di moda, e con le spettacolari immagini di Edgerton, che ha inventato il flash stroboscopico. Si prosegue con “Piovono cani e gatti”, dedicata all’ironia degli animali nelle immagini condivise online, un fenomeno che coinvolge il 15% delle immagini scambiate su Internet.

La sezione “Femme Fatale” offre un confronto tra le donne ritratte da Hiro, Bourdin e dal duo Toiletpaper. Queste immagini non solo celebrano la bellezza femminile, ma pongono interrogativi sul significato di sensualità e sull’oggettivazione dell’immagine. In “Stranger Things”, la fotografia predigitale di Sandy Skoklund anticipa le potenzialità trasformative del colore, creando mondi fantastici e surreali.

Un’altra sezione di spicco è dedicata agli effetti artistici delle fotografie di incidenti stradali di Arnold Odermatt, un poliziotto svizzero che ha documentato la scena del crimine. Le sue immagini, sebbene nate per uno scopo pratico, si trasformano in opere d’arte grazie alla loro composizione e all’uso del colore.

Tematiche centrali

Il tema del cibo è affrontato in “Foodorama”, un tributo alle patatine fritte e alla cultura del fast food. Questa sezione mette in luce le contraddizioni del nostro rapporto con il cibo e la bulimia alimentare che caratterizza le società contemporanee.

Infine, la mostra si conclude con “Make a Face”, una rivisitazione della ritrattistica a colori, dove i volti della fotografa spagnola Ouka Leele e i modelli di Hassan Hajjaj offrono un’esperienza visiva travolgente. Le cornici delle opere, realizzate con barattoli e lattine, diventano parte integrante dell’opera, sottolineando l’interconnessione tra arte e vita quotidiana.

“Chromotherapia” non è solo una mostra di fotografie, ma un’esperienza sensoriale che invita il visitatore a esplorare il potere del colore e la sua capacità di influenzare le emozioni. Con una selezione di opere provenienti da Stati Uniti, Europa, Asia e Africa, la mostra celebra la visione gioiosa e colorata del mondo, dimostrando che la fotografia a colori è molto più di un semplice strumento di documentazione: è una forma d’arte capace di trasformare la realtà e raccontare storie dal profondo significato.

Change privacy settings
×