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Chanel Cruise: Eleganza e Dinamismo a Hong Kong

La collezione Chanel Cruise 2024/25 ha fatto il suo debutto a Hong Kong, portando con sé un’aura di sportività e dinamismo che si intreccia con i codici iconici della maison. Dopo la presentazione inaugurale a Marsiglia, Chanel ha scelto il vibrante scenario dell’Hong Kong Design Institute nel quartiere di Tseung Kwan O per svelare le sue nuove creazioni. Questo istituto non è stato selezionato casualmente: Chanel ha infatti avviato una partnership triennale con l’istituzione, mirata ad arricchire l’educazione degli studenti in ambito moda attraverso un accesso privilegiato all’ecosistema creativo e artigianale.

Il concetto di movimento è stato al centro della collezione, ispirata da codici sportivi e dalla vita urbana. Le influenze marine si sono mescolate con elementi metropolitani, creando un fascino atletico che permea ogni capo. La scelta di un luogo dedicato alla formazione e alla trasmissione del sapere artigianale sottolinea l’impegno di Chanel verso l’educazione e lo sviluppo delle competenze future nel campo del design e del savoir-faire.

L’esperienza degli ospiti è iniziata in modo immersivo, con la proiezione del film “Modern Flirt”. Diretto dalla regista francese Audrey Diwan, il film è stato appositamente creato per l’occasione, con la partecipazione dell’attrice di Hong Kong Angela Yuen e dell’attore francese Benjamin Voisin. Questo cortometraggio ha saputo catturare l’essenza della collezione, fungendo da introduzione visiva al mondo di Chanel Cruise.

Radio Chanel e la scena culturale di Hong Kong

Radio Chanel ha svolto un ruolo centrale nell’evento, riunendo artisti emergenti e figure di spicco della scena culturale di Hong Kong. In un’ambientazione che favoriva il dialogo e lo scambio di idee, ambasciatori e amici della maison si sono confrontati su temi legati alla creazione e alla trasmissione della cultura. Questo spazio di conversazione ha offerto agli ospiti l’opportunità di esplorare diversi aspetti dell’arte e del design contemporaneo, arricchendo ulteriormente l’esperienza offerta dalla sfilata.

L’anteprima della mostra “Imagine an Elsewhere”

Un altro highlight della giornata è stata l’anteprima della mostra “Imagine an Elsewhere”, ospitata nell’area espositiva dell’Hong Kong Design Institute. La mostra, in programma dal 7 novembre al 31 dicembre, presenta 16 opere collettive realizzate da 35 studenti specializzati in Architettura, Interior & Product Design, Communication Design, Digital Media e Fashion & Image Design. Questo evento espositivo, sostenuto da Chanel, mette in luce il talento emergente, offrendo una piattaforma per l’espressione creativa dei giovani designer.

Hong Kong: un palcoscenico ideale

Il contesto di Hong Kong, con la sua fusione di tradizione e modernità, ha fornito un palcoscenico ideale per la collezione Chanel Cruise. La città, conosciuta per il suo spirito innovativo e la sua energia cosmopolita, rispecchia perfettamente l’approccio della maison al design, che combina l’eredità storica con un occhio attento al futuro.

Un impegno verso l’educazione e il talento creativo

Chanel, con questa presentazione, non ha solo offerto una visione estetica ma ha anche lanciato un messaggio di impegno verso l’istruzione e lo sviluppo del talento creativo. La partnership con l’Hong Kong Design Institute è una testimonianza di questo impegno, che si traduce in azioni concrete a supporto delle nuove generazioni di designer. La sfilata, quindi, va oltre la semplice esibizione di moda, diventando un evento culturale e formativo che riflette la filosofia della maison nel XXI secolo.

Stefania Palenca

Da sempre nutro una forte curiosità per le vicende passate e le tracce che hanno lasciato nel nostro presente. Ho scoperto presto che nulla racconta una storia meglio dei muri di un'antica cattedrale o delle pennellate su una tela impolverata. Mi sono laureata in Storia presso l'Università di Catania, un percorso accademico che mi ha permesso di immergermi nei racconti e nei segreti di questa meravigliosa isola. Durante gli studi, ho perfezionato le mie competenze con un master in Conservazione dei Beni Culturali, comprendendo ancor di più l'importanza di preservare queste ricchezze per le generazioni future. Attraverso i miei articoli, esploro non solo i grandi siti turistici, ma anche i piccoli gioielli meno conosciuti che celano storie straordinarie e avvincenti. Porto i lettori in un viaggio attraverso l'arte e l'architettura, dall'epoca greca a quella normanna, passando per i fasti del Barocco siciliano. Quando non sono impegnata nella ricerca o nella scrittura, mi piace camminare per le vie dei centri storici, partecipare a conferenze e visitare musei e gallerie d'arte. Credo fermamente che ogni pietra, ogni dipinto e ogni edificio abbia una storia da raccontare, ed è mio compito dare voce a queste storie. Vi invito a seguirmi nel mio viaggio attraverso la Sicilia, scoprendo insieme le meraviglie artistiche e architettoniche che hanno modellato la nostra identità culturale

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