L’aeroporto di Catania, uno dei principali scali aerei del Sud Italia, si prepara a un’importante fase di rinnovamento e sviluppo. A partire dal 31 marzo 2025 e fino al 30 ottobre 2025, con una breve pausa in agosto, la pista dell’aeroporto sarà chiusa dalle ore 24:00 alle 6:00 del mattino. Questa decisione è stata presa per permettere l’esecuzione di lavori fondamentali per l’interramento della linea ferroviaria, un intervento propedeutico alla realizzazione della nuova pista di volo nell’ambito del piano di sviluppo dello scalo.
La notizia è stata diffusa dalla Sac, la società che gestisce i servizi a terra presso l’aeroporto di Catania. Secondo quanto comunicato, si tratta di un “intervento strategico e ambizioso” che sottolinea la centralità dell’aeroporto etneo nel panorama aeroportuale nazionale e internazionale. Questo progetto ambizioso è reso possibile grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), un’importante iniziativa del governo italiano per stimolare la crescita economica e lo sviluppo delle infrastrutture nel Paese.
Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac, ha espresso la sua gratitudine nei confronti del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) per il continuo supporto e l’attenzione riservata all’aeroporto di Catania. Ha inoltre voluto ringraziare Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) per la sua collaborazione nella riprogrammazione dei lavori e il deputato siciliano della Lega, Anastasio Carrà, per il suo sostegno nel promuovere questa importante iniziativa.
Il progetto di ristrutturazione della pista è stato concepito con la massima attenzione per ridurre al minimo l’impatto sull’operatività dello scalo e sul servizio offerto ai passeggeri. La Sac ha specificato che l’esecuzione dei lavori nelle fasce orarie notturne è stata scelta proprio per limitare al massimo i disagi per i viaggiatori. Questo approccio dimostra l’impegno condiviso tra l’aeroporto, Rfi e le istituzioni coinvolte per garantire la continuità del servizio aereo e il comfort dei passeggeri.
L’ampliamento e l’ammodernamento dell’aeroporto di Catania rappresentano un passo cruciale per il potenziamento delle infrastrutture del Sud Italia. Questa iniziativa non solo mira a migliorare l’attrattività dello scalo per le compagnie aeree, ma punta anche a elevare l’esperienza dei passeggeri. Con l’aumento del traffico aereo e una migliore gestione delle operazioni, l’aeroporto di Catania si posiziona come un hub strategico non solo per la Sicilia, ma anche per il resto del Mediterraneo.
Il piano di sviluppo include anche il miglioramento dei servizi a terra, delle aree commerciali e delle strutture di accoglienza, tutto nell’ottica di garantire un’esperienza di viaggio più fluida e piacevole per i passeggeri. Infatti, l’aeroporto di Catania ha visto un incremento significativo del numero di passeggeri negli ultimi anni, diventando una porta d’accesso fondamentale per il turismo e gli affari nella regione.
In questo contesto, il supporto del Pnrr si rivela essenziale. I fondi stanziati permetteranno di realizzare non solo lavori di ammodernamento della pista, ma anche investimenti in tecnologie all’avanguardia per la gestione del traffico aereo e per la sicurezza degli utenti. Questo investimento strategico avrà un impatto diretto sull’economia locale, creando posti di lavoro e favorendo lo sviluppo di attività commerciali collegate al turismo.
La sinergia tra Sac e Rfi rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione tra diversi gestori di infrastrutture pubbliche possa favorire la crescita economica e la competitività del territorio. L’intervento in corso, pertanto, non è solo una questione di opere civili, ma rappresenta un’opportunità unica per ripensare e rilanciare l’immagine di Catania come destinazione turistica e hub di trasporto strategico.
Con l’avvicinarsi dell’inizio dei lavori, i passeggeri e le compagnie aeree sono invitati a tenere in considerazione le tempistiche di chiusura della pista e a pianificare i propri viaggi di conseguenza. La Sac assicura che ogni sforzo sarà fatto per minimizzare i disagi e garantire un servizio efficiente durante il periodo di transizione.
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