Il cancro all’inizio, può essere accompagnato dalla presenza di sintomi comuni e poco specifici. Questi sono i principali segnali.
Il cancro è una patologia sempre più diffusa. Ci sono numerosi fattori che possono aumentarne l’insorgenza. L’inquinamento, una cattiva alimentazione, la genetica e l’esposizione a sostanze pericolose, per esempio, rappresentano alcuni tra i maggiori rischi. Spesso, tuttavia, non si riesce a trovare la vera causa. La medicina, grazie alla ricerca, sta sviluppando protocolli molto promettenti.
La diagnosi precoce, tuttavia, è uno degli elementi principali nel processo di guarigione. Per questo motivo, gli esperti raccomandano di fare attenzione a determinati sintomi. È importante specificare che possono essere comuni ad altre patologie e, di conseguenza, il parere del medico è indispensabile.
I sintomi iniziali del cancro: ecco a quali campanelli d’allarme fare attenzione
Esistono numerosi tipi di cancro. Queste malattie, nel linguaggio comune, vengono categorizzate attraverso un’unica parola. In realtà, ognuna di esse ha delle caratteristiche ben precise. L’aggressività, la crescita, l’impatto sulla vita quotidiana e le cure dipendono proprio da esse. Nelle prime fasi, i sintomi possono anche non esserci. I medici, tuttavia, consigliano di non sottovalutare questi campanelli di allarme. Sono diciassette in tutto e, grazie alla diagnosi precoce, è possibile salvare numerose vite.
Ecco i sintomi da non ignorare:
- Ferite che non si rimarginano spontaneamente
- Tosse che non passa: è un sintomo comune in inverno. La sua persistenza, tuttavia, dovrebbe spingere il paziente a recarsi dal proprio medico di fiducia
- Perdita di peso improvvisa e inspiegabile: se non si sta seguendo un regime alimentare ipocalorico la casa potrebbe essere da attribuire a un problema di salute sottostante
- Gonfiore persistente: bozzi o alterazioni di altro tipo devono essere esaminati per inquadrare il tipo di lesione
- Disturbi allo stomaco che impediscono di alimentarsi correttamente o che causano dolori inspiegabili
- Cambiamento nelle abitudini intestinali: un mutamento improvviso e persistente potrebbe rappresentare un campanello di allarme
- Stanchezza cronica che si presenta anche dopo una lunga notte di sonno
- Sudorazione notturna: durante l’estate, è normalissimo sudare durante la notte. Si tratta di una risposta fisiologica alle alte temperature. Se il sintomo persiste, tuttavia, potrebbe essere utile sottoporsi a un controllo medico
- Sangue nelle feci, nel vomito o nell’urina
- Prurito incontrollabile: un prurito insolito, persistente e notturno non dovrebbe mai essere sottovalutato
- Cambiamenti nell’urina: vanno presi in esame il colore e la frequenza
- Dolore che non passa: un dolore che si ripresenta con costanza o che non passa potrebbe suggerire la presenza di qualcosa di più serio
- Ferite nella bocca che non guariscono: la mucosa della bocca è delicata e soggetta ad afte e a ferite di altro tipo. Se la lesione non sparisce, però, deve essere sottoposta a una visita accurata
- Ittero: in presenza di questo sintomo, occhi e pelle assumono un colore giallognolo
- Gonfiore dei linfonodi: il sistema immunitario reagisce alle infezioni in questo modo. Tuttavia, anche i linfomi causano tali sintomi
- Nei o nuove lesioni della pelle: almeno una volta l’anno, bisognerebbe andare dal dermatologo per far controllare la propria pelle. Alcuni nei, infatti, possono diventare pericolosi. Inoltre, non esiste solo il melanoma, ma esistono anche altri tipi di cancro della cute
- Cambiamenti nel seno: la comparsa di noduli, lesioni o alterazioni di altro tipo può suggerire la presenza di una malattia maligna