Caldaia, l’errore che può costare caro: perché fare attenzione e cosa si rischia

Hai una caldaia in casa? Non devi commettere questo errore o saranno guai: lo fai da sempre senza accorgertene.

Chi ha una caldaia in casa tende ad usarla molto spesso in inverno. Questo perché l’abitazione deve riscaldarsi il prima possibile. E dal momento che è essenziale tenerla al caldo, non si può fare a meno di usarla. Tuttavia è un elettrodomestico che non deve essere trascurato. Questo perché potrebbe rovinarsi quando meno ce lo aspettiamo: è un rischio che non si deve correre.

Quale errore non commettere con la caldaia
Caldaia: non devi commettere questo errore – Arabonormannunesco.it

E c’è un errore che si commette senza volerlo. Si tratta di una azione che si compie ogni volta e che mette a rischio la sicurezza della caldaia. Riscaldare la casa è molto importante, ma lo è ancora di più evitare che si verifichi un guasto. Che cosa si dovrebbe evitare di fare con la caldaia ogni volta? Continua a leggere per scoprirlo: è una cosa che tutti quanti ignorano durante l’anno corrente.

Caldaia, devi fare questo ogni tanto: non sarai al sicuro altrimenti

Ciò che deve essere fatto con la caldaia è la revisione obbligatoria. Varia in base alla periodicità riportato sul libretto delle istruzioni ed è essenziale. Alcune ditte si occupano della manutenzione del dispositivo ogni anno. E anche se il Decreto del Presidente della Repubblica numero 74 del 2023 non la impone, non significa che la caldaia debba rimanere così com’è. La revisione deve esserci in ogni caso.

Quale errore non commettere con la caldaia
Ecco quale errore non devi fare con la tua caldaia – Arabonormannunesco.it

Il costo può variare dagli 80 ai 100 euro. Ed è necessario rivolgersi ad una persona o ditta competente prima di farlo. Può essere anche la stessa società che si è occupata dell’installazione della caldaia. Oppure un manutentore che è addetto all’assistenza delle stesse. Il pagamento della revisione non deve essere pagato sempre da una singola persona: dipende dalle situazioni. Per esempio può essere dell’affittuario e non del proprietario dell’immobile.

Chi eseguirà il controllo dovrà annotare ogni dato, incluso il giorno della revisione ovviamente. Inoltre non ci si dovrà dimenticare del controllo fumi, che andrà eseguito ogni due o quattro anni. Si tratta di un test che serve a verificare la regolazione del bruciatore. Così facendo vengono valutati i valori di tiraggio della caldaia. E se sono in regola la caldaia viene lasciata così com’è. Questo è ciò che c’è da sapere per quanto riguarda la revisione della caldaia. Tenete bene a mente questo argomento: è molto importante.

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