Bruciore di stomaco, un sintomo da non sottovalutare: ecco quando potrebbe trattarsi di qualcosa di serio

Troppo spesso sottovalutiamo i segnali del nostro corpo, ma cosa si può nascondere dietro al bruciore di stomaco? Scopriamolo.

Quando qualcosa non va per il verso giusto il nostro corpo ci manda dei segnali che però troppo spesso si tende a trascurare, considerandoli poco rilevanti. Questo almeno fino a quando il grado di sopportazione viene ampiamente superato, ritrovandosi a correre dal dottore in cerca di aiuto. Questo può accadere, ad esempio, nel caso del bruciore di stomaco, segnale di alcune problematiche che, con il supporto di un medico e i giusti consigli, potrebbero essere risolte.

Bruciore di stomaco, cause e trattamenti
Quali sono le possibili ragioni dell’acidità di stomaco (arabonormannaunesco.it)

Scopriamo che cosa si nasconde dietro a questo fastidioso sintomo comune a diversi problemi. Unica strada percorribile per capire in quale maniera e con quali farmaci intervenire, evitando anche il rischio che esso diventi cronico.

Mal di stomaco, che cosa significa e come intervenire

La condizione del mal di stomaco non è certo una rarità anzi è piuttosto frequente nelle persone ma per ragioni diverse. Le sue cause infatti possono essere molteplici anche sulla base del tipo di dolore o fastidio che si prova ed è proprio per questo che, in buona parte dei casi, richiedere un consulto medico potrebbe consentire di risolvere il problema in tempi rapidi e senza il rischio di un peggioramento. L’acidità di stomaco può manifestarsi occasionalmente e in questo caso essere correlata in difficoltà a digerire alcuni alimenti, a pasti troppo abbondanti oppure all’aver bevuto eccessive quantità di alcolici o allo stress.

Acidità di stomaco e importanza del consulto medico
Il bruciore di stomaco può non limitarsi alla sola area gastrica: che cosa significa (arabonormannaunesco.it)

Potremmo trovarci dinnanzi ad un episodio di gastrite acuta ovvero un’infiammazione della parete gastrica interna. Ma anche di un’ulcera gastrica qualora oltre al bruciore dovesse insorgere anche il dolore. Se poi tali sintomi diventano cronici e compaiono anche lontani dai pasti o durante la notte potrebbe trattarsi della cosiddetta ulcera duodenale.

La pirosi o acidità potrebbe non limitarsi alla sola area gastrica ma arrivare ad interessare anche l’area del collo manifestandosi ad esempio durante il cambio di posizioni, dal chinarsi per allacciarsi una scarpa allo sdraiarsi sul letto. In questo caso la malattia potrebbe essere quella da reflusso gastroesofageo conseguente alla risalita del contenuto gastrico nell’esofago. In altri casi è l’ernia iatale a provocare il reflusso gastroesofageo. Ancora, l’acidità di stomaco può comparire spesso nelle persone con problematiche caratteriali o con frequenti stati di stress.

Gestione cookie