Lo Stato ha introdotto un nuovo bonus che riguarda tutti coloro che intendono partire per una divertente e rilassante vacanza.
Spesso capita che, dopo un periodo lavorativo molto intenso, si abbia voglia di partire per una meta lontana e staccare per un po’ la mente. Ci si butta quindi in un’avventura all’insegna del relax e dell’intrattenimento puro, tanto che si decide di consumare una parte del proprio stipendio in un’esperienza che sarà sicuramente indimenticabile. Per la fine dell’estate manca solo un mese, e molti stanno programmando cosa fare nei giorni successivi, quando il caldo sarà arrivato alle stelle e si griderà a gran voce il bisogno di staccarsi da tutto lo stresso accumulato durante l’anno.
Stanno quindi circolando in rete i dettagli che riguardano un bonus vacanza da ben 1400 euro, indirizzato però solo ad alcune categorie di persone.
Arriva il bonus vacanza: a chi è rivolto e come funziona
L’Inps ha messo in circolo un nuovo sostegno economico per il 2024: si tratta di un bonus che può arrivare fino a 1400 euro. Il nuovo aiuto statale è rivolto ai pensionati, ai loro coniugi e ai figli conviventi che presentano condizioni di disabilità, e va a coprire una parte di spese fatte per i viaggi prenotati tra il 1 maggio e il 17 dicembre 2024, escludendo però il periodo che va dal 9 al 29 agosto. Ad usufruire di questo bonus possono quindi essere i pensionati che vivono in Italia e che sono iscritti alle gestioni previdenziali, ma anche i coniugi e i figli disabili che siano inclusi nell’attestato ISEE del soggetto.
Al momento non è stato specificato l’importo del bonus, dato che può variare in base al soggiorno e al reddito Isee che è stato dichiarato. Per i viaggi di almeno 15 giorni e 14 notti, si può però arrivare un importo pari a 1400 euro, mentre per quanto riguarda soggiorni di 8 giorni e 7 giorni si può percepire un bonus di circa 800 euro. In determinate situazioni, può però succedere che i destinatari non siano pensionati ma famiglie con un Isee fino a 40.000 euro e formate da almeno tre persone. Coloro che intendono richiedere il bonus devono inviare la domanda tramite il portale delle prestazioni Welfare dell’Inps oppure l’app Io, sempre mediante l’uso di Spid, Cie o Cns.
Non è però finita qui, dato che tutti i dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione hanno il diritto a ricevere un contributo totale o parziale delle spese utilizzate per dare la possibilità ai propri figli di frequentare un centro estivo diurno dal mese di giugno a settembre. Si tratta di minori con un’età compresa tra i 3 e i 14 anni, che debbano appunto visitare un centro per una durata di minimo una settimana e di massimo quattro settimane. Il bonus va a coprire, in questo caso, le spese le attività ludico-ricreative e sportive, spese di vitto o eventuali gite.
