Sono tanti i bonus che possono mitigare i pagamenti delle nostre bollette: ecco come risparmiare su luce, acqua e gas.
Nel contesto economico attuale, caratterizzato da un aumento generale dei costi delle utenze domestiche, il Bonus Sociale Bollette rappresenta un’importante forma di sostegno per le famiglie italiane con un reddito limitato o in condizioni di disagio. Per il 2025, è stato confermato questo bonus, che offre sgravi significativi sulle bollette di luce, gas e acqua.
In questo articolo, esploreremo come funziona, chi ha diritto a questi aiuti e come richiederli, con un focus sui requisiti e le tempistiche.
Chi ha diritto al Bonus Sociale 2025?
Il Bonus Sociale è destinato a famiglie con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) basso. Per poter beneficiare di questa agevolazione, è necessario che la famiglia abbia presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), che serve per ottenere l’attestazione ISEE. La buona notizia è che, una volta completata questa procedura, il bonus viene assegnato automaticamente, senza necessità di ulteriori richieste.
![Risparmio bollette](https://www.arabonormannaunesco.it/wp-content/uploads/2025/02/Risparmio-luce-e-gas-6.2.2025-arabonormannaunesco.it_.jpg)
I requisiti di reddito per accedere al Bonus Sociale per il 2025 sono i seguenti:
- ISEE fino a 9.530 euro per famiglie con fino a 3 figli a carico.
- ISEE fino a 20.000 euro per famiglie con almeno 4 figli a carico.
Il Bonus Sociale si articola in tre principali categorie: Bonus Luce, Bonus Gas e Bonus Acqua. Ognuno di questi bonus ha modalità di calcolo e importi diversi, che variano in base a specifici parametri.
Il bonus elettrico consiste in uno sconto mensile fisso applicato sulla bolletta della luce. L’importo varia in base al numero di componenti della famiglia. Ecco i dettagli:
- 1-2 componenti: 167,90 euro all’anno, corrispondente a circa 13,80 euro al mese.
- 3-4 componenti: 219 euro all’anno, ovvero 18 euro al mese.
- Più di 4 componenti: 240,90 euro all’anno, che si traduce in circa 19,80 euro al mese.
Il bonus sul gas è più complesso, poiché l’importo dello sconto dipende da tre fattori principali:
- Numero di componenti della famiglia.
- Zona climatica di residenza.
- Uso del gas, che può includere riscaldamento, cottura e acqua calda.
Per le famiglie fino a 4 componenti, il bonus può variare da 11,7 euro a 91,8 euro a trimestre. Per le famiglie più numerose, lo sconto può superare i 93 euro a trimestre. Anche in questo caso, le famiglie con un ISEE tra 9.530 e 15.000 euro vedranno l’importo del bonus ridotto all’80%.
Il bonus idrico rappresenta un’ulteriore forma di sostegno per le famiglie. Garantisce la fornitura gratuita di 50 litri di acqua al giorno per ogni componente della famiglia. Ad esempio, una famiglia di 4 persone avrà diritto a 200 litri di acqua gratuiti ogni giorno. Tuttavia, l’importo dello sconto effettivo dipende dalle tariffe del gestore idrico locale, il che significa che i benefici possono variare notevolmente a seconda della località.
L’applicazione del bonus avviene in modo automatico, purché la fornitura delle utenze sia intestata a uno dei componenti del nucleo familiare che ha presentato la DSU per l’ISEE.
Le tempistiche di erogazione del bonus variano a seconda del tipo di utenza:
- Luce e gas: lo sconto dovrebbe apparire in bolletta entro 3-4 mesi dall’attestazione ISEE.
- Acqua: il bonus è applicato entro 6-7 mesi.
Per il gas condominiale, è necessario comunicare il codice PDR (Punto di Riconsegna) al gestore per poter ottenere lo sconto.
La richiesta del Bonus Sociale è stata semplificata nel corso degli anni. Non è necessaria la presentazione di una domanda formale; basta compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’ISEE aggiornato. Una volta che il nucleo familiare rientra nei limiti di reddito stabiliti, lo sconto viene applicato automaticamente sulle bollette.