Circola da giorni la notizia di un aiuto rivolto alle famiglie che sono in difficoltà economica: cos’è il bonus da 618 euro al mese.
In Italia ci sono sempre più poveri e a confutare questa triste realtà è stato innanzitutto l’ISTAT e poi altre realtà che hanno redatto i report annuali. I dati sono molto preoccupanti e messi insieme formano un quadro molto poco edificante della qualità della vita dei cittadini. Gli stipendi sono tra i più bassi d’Europa, la busta paga è addirittura calata rispetto agli anni ’90, a fronte di rincari costanti che hanno raggiunto punte altissime.
Anche chi lavora, dunque, non riesce ad arrivare alla fine del mese, e il concetto di “povertà” sta cambiando sfumatura. Se prima gli indigenti erano quelle persone che per qualche motivo non riuscivano a inserirsi nella società adesso sono famiglie “normali”, con uno o due stipendi, uno o due figli, che non riescono a sopperire alle necessità primarie.
Nel mentre, il Governo elargisce qualche aiuto, tentando di “mettere qualche pezza” qua e là e cercando di nascondere un disagio che ormai è impossibile da ignorare e ai cittadini non resta che aggrapparsi a quelle poche ancore di salvataggio esistenti. Ecco che in questo senso approfondiamo una misura ideata dal Governo per aiutare le famiglie con maggiori difficoltà socio-economiche.
Cos’è il bonus da 618 euro di cui si parla tanto quest’estate
Il reddito di cittadinanza non esiste più e al suo posto è stato attivato l’Assegno di Inclusione, una forma di sussidio per tutte quelle famiglie che presentano diverse criticità, sia a livello economico che sociale.
Oggi moltissimi nuclei familiari sono sempre più poveri. Di recente, l’annuncio a gran voce che l’Assegno di Inclusione può arrivare anche a 618 euro al mese: “molto di più rispetto all’Rdc”, è stato detto, ma dietro a quest’impeto di orgoglio c’è solamente il desiderio di enfatizzare una misura politica che non sta sortendo gli effetti sperati.
L’INPS sta erogando l’Adi a circa 700 mila famiglie, ma i richiedenti erano quasi il doppio; il motivo per cui i beneficiari sono così pochi è che i requisiti per l’accesso al benefit sono molto pretenziosi ed escludono anche alcune situazioni che invece necessiterebbero di aiuti concreti.
In conclusione, il bonus da 618 euro esiste, tutti coloro che rientrano nei requisiti possono richiederlo, ma non è qualcosa che farà tornare il sorriso e la speranza alle famiglie italiane, forse.
