Il caro benzina continua a minare il portafogli degli italiani ma per fortuna arriva un nuovo bonus; ecco a chi spetta.
Siamo in pieno esodo estivo e, stranamente, il prezzo dei carburanti non è salito come di consueto; anzi, si sta registrando un lieve calo. Ma si tratta sicuramente di un’anomalia destinata a terminare a breve, e in ogni caso il prezzo del pieno oggi è ancora molto alto. Per questo motivo il Governo, già da qualche anno, ha ideato dei bonus ad hoc, che a seconda del momento si sono concretizzati in forme diverse.
Oggi riportiamo di una buona notizia perché arriva un bonus benzina nuovo, e alleggerirà le spese per alcune famiglie italiane. Il bonus sarà attivo a settembre e com’è intuibile non spetterà a tutti gli italiani ma solamente a una ristretta platea di cittadini e nuclei familiari che rientrano in determinati requisiti. Ecco dunque tutto quello che c’è da sapere, come si ottiene il bonus e a quanto ammonta.
Nuovo bonus benzina a settembre, fare il pieno sarà meno costoso
Il Governo Meloni sta dando un’ampia stretta a vari bonus e agevolazioni fiscali, ma ha comunque riservato e aggiornato qualche forma di aiuto per le famiglie con difficoltà economiche. Il bonus benzina va infatti a integrarsi in un più ampio progetto ovvero la distribuzione e la ricarica della Social Card Dedicata a Te.
Questa carta acquisti sociale, come sappiamo, è stata ideata l’anno scorso ed è stata inviata ad una precisa platea di famiglie, individuata tramite i Comuni e l’INPS. La carta spetta ai nuclei con ISEE inferiore a 15 mila euro con almeno 3 componenti, e se ci sono 4 o più figli il valore ISEE sale a 20 mila euro. I beneficiari hanno già ricevuto lo scorso luglio la lettera di invito a presentarsi alle Poste per ritirare e attivare la carta ricaricabile. All’interno, un credito di circa 400 euro. Quest’anno, riceverà la lettera 1 milione di famiglie in più, inoltre la ricarica sarà molto più congrua, perché ammonterà a 500 euro.
In questi 500 euro vi è compreso il bonus benzina, ecco perché la cifra è più alta rispetto all’anno scorso. Dunque non c’è bisogno di fare alcuna richiesta, saranno i Comuni di concerto con l’INPS a scegliere a chi destinare il contributo. Da ricordare, però, che detto bonus non si può cumulare con altre forme di sussidio, quindi non tutti lo riceveranno. Inoltre si concretizza in due forme distinte di benefit, perché i benzinai aderenti potranno elargire uno sconto diretto sul pieno oppure dare un buono acquisto per il successivo rifornimento.
