La musica è un linguaggio universale che ci unisce e ci permette di esplorare culture, emozioni e storie diverse. A Bologna, una nuova iniziativa apre le porte agli amanti della musica analogica: una sala ascolto vinili che offre un’impressionante collezione di circa 25.000 dischi, donati nel 2022 dalla famiglia Santonastaso al Comune. Questa iniziativa non solo arricchisce l’offerta culturale della città, ma la posiziona anche come una delle prime realtà italiane a integrare uno spazio dedicato esclusivamente all’ascolto dei vinili all’interno di una biblioteca pubblica.
La collezione e la sua storia
Situata presso la Biblioteca Salaborsa, questa sala ascolto rappresenta un tributo alla tradizione musicale, mescolando diversi generi come rock, jazz, colonne sonore, opera lirica e i celebri cantautori italiani. I dischi, che comprendono formati 78, 33 e 45 giri, sono frutto di una collezione appassionata che rispecchia non solo gusti musicali vari, ma anche una storia personale. Carlo Santonastaso, il donatore principale, era noto per la sua passione per la musica e per la sua disponibilità nel condividere la sua collezione con amici e familiari.
Aneddoti e curiosità
- Carlo Santonastaso amava far ascoltare i suoi dischi su un impianto audio all’avanguardia, trasformando ogni incontro in un’esperienza musicale unica.
- Pippo Santonastaso, parte della celebre coppia comica, ha condiviso aneddoti divertenti sulla collezione del fratello, rivelando che Carlo era talmente appassionato da tenere alcuni dischi nel bagno, un segno della sua dedizione e del suo amore per la musica.
- La ricerca di rarità nei mercatini dell’usato era un’attività che Carlo svolgeva con entusiasmo, portando a casa ogni tipo di disco, anche quelli più insoliti, come un album di Patrizio Oliva, pugile napoletano.
L’inaugurazione della sala ascolto
L’apertura della sala ascolto vinili è stata celebrata il 14 febbraio, un giorno simbolico dedicato all’amore in tutte le sue forme, inclusa l’amore per la musica. Durante l’evento inaugurale, il pubblico ha potuto assistere a un intervento performativo di Andrea e Pippo Santonastaso, un omaggio a Carlo che ha unito il teatro e la musica, due forme d’arte profondamente legate tra loro.
La sala ascolto è stata progettata con un’attenzione particolare alla qualità sonora. Sono stati implementati trattamenti acustici professionali e un impianto Hi-Fi di alta gamma, per garantire un’esperienza di ascolto ottimale. L’ambiente è stato pensato per essere accogliente e intimo, invitando gli utenti a immergersi completamente nella musica senza l’ausilio di cuffie, creando così un’atmosfera di condivisione e scoperta.
La comunità dei vinili e l’importanza culturale
Attualmente, sono disponibili solo i dischi a 33 giri, poiché la catalogazione dell’intera collezione è ancora in fase di svolgimento. Tuttavia, l’iniziativa #welovevinili ha già preso piede sui social media, incoraggiando gli utenti a condividere le loro esperienze nell’ascolto di questi vinili storici. Questo approccio non solo promuove la sala ascolto, ma crea anche una comunità di appassionati che possono interagire e condividere le loro scoperte musicali.
Bologna, riconosciuta come Città Creativa della Musica dall’UNESCO, continua a dimostrare la sua vocazione per la cultura e l’arte, offrendo spazi innovativi e stimolanti. La sala ascolto vinili di Salaborsa si inserisce perfettamente in questo contesto, diventando un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano riscoprire il fascino del vinile e la sua capacità di evocare emozioni attraverso il suono.
In un’epoca in cui la musica digitale domina il panorama, l’apertura di uno spazio come questo rappresenta un’importante rivitalizzazione della cultura del vinile. Gli appassionati possono tornare a vivere l’esperienza di sfogliare dischi, ascoltare il fruscio del vinile e riscoprire il calore e la profondità del suono analogico. La sala ascolto non è solo un luogo di ascolto, ma un rifugio per la memoria musicale e un invito a esplorare la storia attraverso la musica.
Con la crescente popolarità dei vinili e il loro ritorno sulle scene musicali, la sala ascolto di Bologna si prospetta come un luogo imperdibile per chiunque voglia immergersi nel mondo della musica, scoprendo rarità e tesori nascosti che solo un formato così affascinante può offrire. La passione della famiglia Santonastaso e l’impegno del Comune di Bologna rendono questo progetto un esempio luminoso di come la cultura possa prosperare e arricchire le comunità.