La città di Bologna si prepara a ospitare la seconda edizione di Cinevasioni.edu, un festival unico che indaga il profondo legame tra il cinema e il mondo del carcere e dei luoghi di cura. A partire da lunedì 2 dicembre, presso il Cinema Perla, questo evento si propone di sensibilizzare il pubblico su temi di grande attualità attraverso la settima arte, promuovendo la riflessione su esperienze di vita spesso marginalizzate.
Cinevasioni.edu si distingue come il primo festival italiano dedicato a queste tematiche, offrendo un programma ricco di eventi, masterclass, contest e laboratori pensati per studenti, insegnanti e operatori del settore socio-sanitario. L’inaugurazione del festival sarà caratterizzata da un incontro intitolato “I mestieri del cinema”, con la partecipazione della produttrice Alba Rondelli e dell’attrice Giorgia Agata. Questo appuntamento rappresenta un’importante occasione per scoprire le dinamiche della produzione cinematografica e il ruolo fondamentale degli operatori del settore.
proiezioni e contest per giovani cineasti
Il pomeriggio del 2 dicembre sarà dedicato anche alla proiezione di cortometraggi realizzati da studenti delle scuole, attraverso il concorso Pianeti corti Junior. I film in programma includono opere come:
- “5 minuti” del Liceo Laura Bassi di Bologna
- “Controluce” del Liceo Laura Bassi di Bologna
- “Oltre la luna” del contest Zond H-48 di Bologna
- “Tra sogno e realtà” del contest Zond H-48 di Bologna
- “La luna che non vediamo” del contest Zond H-48 di Bologna
Questi cortometraggi rappresentano il talento e la creatività dei giovani artisti, offrendo uno spaccato originale delle loro visioni e delle loro esperienze.
incontri e riflessioni sul cinema
In aggiunta alle proiezioni, si svolgerà un interessante talk intitolato “La terra vista dallo spazio”, con la partecipazione di Flavio Fusi Pecci, astronomo e direttore emerito dell’INAF, e di Luca Angeretti, noto astrofilo. Questo incontro esplorerà la bellezza e la complessità del nostro pianeta visto dal cielo, un tema che si intreccia perfettamente con la cinematografia e la capacità del cinema di raccontare storie attraverso le immagini.
La serata culminerà con la proiezione di due film significativi. Il primo, “La Terra vista dalla Luna” di Pier Paolo Pasolini, invita a riflettere non solo sull’osservazione della terra, ma anche su questioni esistenziali e sociali. La presenza di Roberto Chiesi, direttore dell’Archivio Pasolini della Cineteca di Bologna, arricchirà la visione con una contestualizzazione storica e critica dell’opera del grande regista. Il secondo film, “La guerra del Tiburtino III” di Luna Gualano, prodotto dai Manetti Bros e con la partecipazione di Marco Manetti, offre un ulteriore spunto di riflessione sulle dinamiche sociali e culturali del nostro tempo.
un festival per la giustizia e l’inclusione
Cinevasioni.edu si distingue non solo per la qualità dei film proposti, ma anche per la sua missione educativa e sociale. Attraverso il cinema, il festival cerca di abbattere le barriere tra le diverse realtà sociali, promuovendo un dialogo costruttivo tra i partecipanti. I laboratori e le masterclass offrono un’importante occasione di formazione, permettendo ai partecipanti di acquisire competenze pratiche e teoriche legate al mondo del cinema.
L’evento rappresenta anche un’importante occasione di riflessione sui temi della giustizia, della riabilitazione e dell’inclusione sociale. In un periodo in cui il dibattito sulla pena e sulla giustizia è più che mai attuale, Cinevasioni.edu si pone come un forum per discutere e sensibilizzare il pubblico su questi argomenti, utilizzando il linguaggio universale del cinema. Attraverso proiezioni e incontri, il festival offre un punto di vista nuovo e necessario, invitando a considerare le storie di chi vive in contesti difficili e a riconoscere l’importanza della cultura come strumento di cambiamento.
La partecipazione a Cinevasioni.edu è aperta a tutti, con l’auspicio che il festival possa attrarre un pubblico eterogeneo, stimolando un confronto proficuo tra diverse generazioni e culture. Con una programmazione così ricca e variegata, Bologna si prepara a diventare il palcoscenico di un’iniziativa che, attraverso il cinema, mira a promuovere valori di umanità, solidarietà e inclusione.