In arrivo un importante aumento in busta paga di 200 euro. La decisione è definitiva: ecco chi saranno i beneficiari.
Lo scenario economico attuale non è dei più semplici anche se la pressione degli ultimi anni si sta leggermente abbassando. I lavoratori continuano a ricevere stipendi non propriamente soddisfacenti e per questo motivo alcune situazioni stanno cambiando, come dimostra l’arrivo in busta paga di un aumento di 200 euro.
Poter contare su un aumento in busta paga permetterà a tanti lavoratori di gestire al meglio le spese quotidiane e gli eventuali imprevisti. Il costo della vita si mantiene sempre su un livello alto ma questa novità non può che soddisfare i professionisti che la riceveranno. Inoltre, questo aumento va in direzione di un settore che ora si sta riprendendo dopo l’arrivo della pandemia. Andiamo a vedere insieme chi saranno i fortunati a ricevere l’aumento in busta paga da 200 euro.
Rinnovo CCNL Pubblici esercizi, ristorazione e turismo: aumento di 200 euro in busta paga
È stato rinnovato il CCNL Pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale e del Turismo FIPE-Confcommercio, una svolta che consentirà di poter ricevere un aumento di 200 euro in busta paga. Il contratto coinvolge oltre 300mila imprese ed è applicato a oltre un milione di lavoratori.
Il rinnovo del contratto riguarda le aziende aderenti a Confcommercio (Federazione italiana Pubblici Esercizi), Confcooperative Lavoro e Servizi, Legacoop Produzione e Servizi, Agci-Servizi. Tra le novità del nuovo CCNL, che sostituisce quello scaduto il 31 dicembre 2021, è presente l’aumento in busta paga di 200 euro a regime, oltre al rafforzamento fino al 2027 dell’assistenza sanitaria integrativa.
Il contratto presenta al suo interno una revisione della classificazione e dell’inquadramento del personale, con la finalità di adeguarli alle esigenze di mercato presenti al momento e alle nuove tipologie di proposte. Le normative sui diritti individuali delle lavoratrici e dei lavoratori hanno subito un deciso miglioramento, tra cui le misure di contrasto alle violenze e alle molestie nei luoghi di lavoro e i congedi concessi alle donne che subiscono violenza.
Quanto siglato rappresenta un segnale sicuramente importante in ottica di attrattività di un settore produttivo che rappresenta uno degli elementi di punta del Made in Italy. Dunque, il nuovo contratto permetterà alle aziende e ai lavoratori di avere diversi benefici e non solo di natura economica. L’augurio è che ci siano iniziative di questo tipo anche in altri settori professionali.
