Antonella Clerici è uscita allo scoperto e ha rivelato una verità di cui in pochi erano a conoscenza, impossibile non restare colpiti.
L’estate sta per essere archiviata, ma non si può certamente dire che sia stata un periodo sereno per Antonella Clerici. Pochi giorni dopo la fine della stagione di “E’ sempre mezzogiorno” la conduttrice è stata infatti costretta a subire un intervento d’urgenza, che non aveva programmato e che si è rivelato provvidenziale.
La 60enne si è infatti sottoposta a un’ovariectomia, ovvero l’asportazione delle ovaie, rivelatasi necessaria dopo un controllo che sembrava essere di routine a una ciste che le era stata diagnosticata qualche tempo prima. L’operazione si è svolta nel modo migliore, lasciando solo una piccola cicatrice, ma già in quel momento era prematuro pensare che tutto fosse risolto, era indispensabile attendere l’esito degli esami istologici da cui sarebbe emersa la natura del suo problema. Ora è lei stessa a parlarne mettendo in evidenza una verità inaspettata.
Un aiuto inaspettato per Antonella Clerici
Scoprire di dover finire sotto i ferri in modo inaspettato, soprattutto se questo avviene per un’operazione delicata per ogni donna come la rimozione delle ovaie, può fare paura a tutti. I personaggi famosi non fanno eccezione Antonella Clerici ha scelto però di parlarne apertamente (si è anche mostrata nel letto di ospedale), convinta che questo possa servire a non mettere mai in secondo piano la propria salute.
“La prevenzione è importante – ha dichiarato in un’intervista al settimanale ‘Nuovo Tv’ -. Avevo una cisti ovarica, un tumore benigno, ma avrebbe potuto trasformarsi velocemente in maligno. Si chiamano tumori borderline”.
Avere fatto tempestivamente i controlli si è rivelato per lei davvero provvidenziale: “Ero a Roma, mi trovavo lì per stare vicino a un’amica e per andare a Napoli al concerto di Gigi D’Alessio. Il mio ginecologo mi ha ricordato che dovevo controllare una cisti ovarica. Da lì è partito uno tsunami. Risonanza, ricovero, operazione. Ciao ovaie, ma tutto è andato bene”.
La conduttrice, che ha perso la mamma a causa di un tumore maligno (un melanoma) quando aveva solo 55 anni, è convinta di non essere stata sola in sala operatoria, ma di essere stata supportata da qualcuno di speciale: prima dell’intervento, infatti, si era affidata alla preghiera e in modo particolare a Carlo Acutis, il ragazzino morto nel 2009 a causa di una leucemia fulminante, che a breve sarà Santo. Lei gli aveva chiesto di vegliare su di lei e di aiutarla a guarire, dopo avere visto più volte la sua immagine prima dell’intervento.
Ora lei non può che essergli grata: “Gli ho rivolto una preghiera e tutto è andato per il meglio”. Anzi, c’è stato un altro particolare che l’ha lasciata di stucco: dopo avere lasciato l’ospedale, la foto di Carlo è scomparsa dal suo telefono. “Sono sicura che ci sono persone di fede o di cuore o con poteri speciali, che nei momenti di crisi sanno starti accanto“ – ha concluso.
