Il gesto della premier Meloni nei confronti dell’ex compagno, a quasi un anno dalla rottura, ha suscitato molta sorpresa.
La separazione tra Andrea Giambruno e Giorgia Meloni ha tenuto banco sulle cronache a ottobre scorso. Tutti ricordiamo quei fuorionda imbarazzanti resi di pubblico dominio dal tg satirico Striscia la Notizia e la rottura del rapporto comunicata via social dalla premier, come si usa fare oggi.
A quasi un anno dalla fine della relazione tra i due i rapporti però non appaiono affatto marcati da una cortina di ferro, magari in stile guerra fredda. Nulla di tutto questo, al contrario. Meloni e Giambruno hanno intrapreso una strada simile a quella di tante coppie di genitori separati, cercando di mantenere un clima cordiale per il bene dei figli.
Niente guerra di logoramento e meno che meno un conflitto o a distanza dunque. Anzi, la premier di recente ha speso parole buone per l’ex compagno che rimane, ha detto Meloni, «il padre migliore che potessi desiderare per mia figlia». I due, sempre secondo le parole di Giorgia Meloni, hanno «mantenuto un buon rapporto» testimoniato da un gesto a sorpresa nei confronti del giornalista.
Il gesto a sorpresa di Giorgia Meloni nei confronti di Andrea Giambruno
Come riferisce “Diva e donna”, quando è possibile i due trascorrono del tempo insieme con Ginevra. Anche in questo caso la priorità è quella di lanciare un messaggio implicito alla piccola (otto anni ancora da compiere). «Penso sia importante far capire ai bambini che una separazione non debba per forza scatenare un conflitto tra genitori», ha dichiarato Meloni.
E non è tutto. Come già accaduto un passato, anche quest’anno Andrea Giambruno e Giorgia Meloni sono andati in vacanza insieme. Un gesto che hanno compiuto per il bene della figlia Ginevra, ha sottolineato la Meloni spiegandone le motivazioni, ma anche «perché siamo ancora amici e ci vogliamo bene». Al centro di tutto, in quella che per Meloni è la prima estate da single dopo la rottura col compagno, resta comunque la serenità di Ginevra.
Questi mesi passeranno in fretta per il primo presidente del Consiglio donna della storia italiana. All’orizzonte si profilano i problemi di un mondo che cambia in maniera vorticosa e che non lascia presagire nulla di buono. Serviranno nervi saldi e polso fermo per affrontare le sfide di un autunno che si preannuncia molto caldo, in Italia come all’estero. A cominciare dalle elezioni americane.
