Amadeus spunta solo ora la verità: perchè ha lasciato la Rai per il Nove

Amadeus, dall’addio alla Rai all’arrivo su Nove: svelati i retroscena sul passaggio di rete da parte del conduttore.

Chiuso il ciclo a Sanremo e lasciata la guida di Affari Tuoi, passata nelle mani di Stefano De Martino, Amadeus ha deciso di salutare la Rai per abbracciare i nuovi progetti di Nove, rete appartenente al gruppo Discovery.

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I retroscena dietro l’addio di Amadeus alla Rai (foto: ANSA/FABIO FRUSTACI) – arabonormannaunesco.it

A settembre si aprirà dunque un nuovo ciclo per l’amatissimo conduttore di Rimini: su Nove, si troverà subito a guidare Identity, una nuova versione de I Soliti Ignoti prodotto da Endemol Shine Italia; a giocare sarà una coppia, a differenza del concorrente singolo visto in Rai.

Il programma sfiderà direttamente Affari Tuoi di Stefano De Martino e si prepara ad inserirsi nella gara degli ascolti. Ma perché Amadeus ha deciso di lasciare la Rai, dopo anni di successi? A spiegarlo è stata direttamente la manager di Nove, rivelando alcuni retroscena sul passaggio del conduttore alla rete; ci sono sicuramente diversi elementi chiave che hanno indotto il conduttore ad accettare.

Amadeus, ecco perché ha lasciato la Rai per lavorare su Nove: i dettagli

A svelare i retroscena dietro al passaggio di Amadeus dalla Rai a Nove è stata direttamente la manager Laura Carafoli, in un’intervista realizzata per l’ultimo numero del settimanale Tv Sorrisi e Canzoni: “Il nostro amministratore delegato Alessandro Araimo e io abbiamo fatto un racconto convincente, con una prospettiva di almeno quattro anni: ti garantiamo di essere libero e di poter inventare i progetti che vorrai e realizzarli ha spiegato la dirigente.

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La manager di Nove e il racconto sull’ingaggio di Amadeus: i retroscena sulla firma (foto: ANSA/GIUSEPPE LAMI) – arabonormannaunesco.it

La Carafoli ha poi sottolineato come, nei progetti, ci sia anche quello di lavorare sullo streaming; l’azienda è veramente duttile e ad Amadeus sono state date massime garanzie. “Se cambieranno le tendenze siamo pronti a lavorare anche sullo streaming oltre che sui canali in chiaro. Il Nove è una rete dinamica, classica ma allo stesso tempo allegra” ha sottolineato nell’intervista.

Quanto ad Amadeus, è pronto a portare su Nove non soltanto tutta la sua bravura, ma anche la sua energia e il suo entusiasmo; caratteristiche che gli hanno permesso di ottenere, in tanti anni alla Rai, risultati veramente incredibili. “Amadeus può portare le sue idee. Lui è carico di entusiasmo, è un ragazzino di 61 anni” ha aggiunto ancora la dirigente di Nove.

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