Alessandro Cecchi Paone commenta duramente quello che è recentemente successo ad Alberto Angela. Tutti sono senza parole.
Una delle notizie più riportate, commentate e chiaccherate degli ultimi giorni ha riguardato da vicino e in prima persona il noto conduttore Alberto Angela. Ma che cosa è successo? Sembra esserci per lui un addio doloroso che ha lasciato tutto il pubblico televisivo italiano a bocca aperta. Ne ha parlato addirittura Alessandro Cecchi Paone all’interno della sua rubrica sul settimanale «Nuovo TV».
Ogni settimana, il noto professore di comunicazione e personaggio televisivo, Cecchi Paone, risponde ad uno dei commenti scelti tra quelli dei lettori della rivista. Solitamente, il commento scelto fa riferimento ad una notizia recente di qualsiasi genere. In questi giorni, Cecchi Paone ha voluto replicare ad un’affermazione fatta proprio nei confronti delle vicende di Alberto Angela.
Come tutti sapranno, Alberto Angela – figlio del noto conduttore e divulgatore scientifico Piero Angela – ha ormai seguito a pieno le orme del padre. Nel corso degli anni, è diventato il volto più noto all’interno delle televisione italiana, realizzando programmi culturali di altissimo livello. La maggior parte del pubblico televisivo italiano ha seguito con interesse la trasmissione “Stanotte a…”, una serie di documentari in cui si racconta una città o un luogo importante per la storia e per l’arte mondiale.
Cecchi Paone deluso dalla RAI, non dovevano farlo ad Alberto Angela
Dal 2023, Alberto Angela conduce un nuovo programma di divulgazione culturale: “Noos – L’avventura della conoscenza”. La trasmissione televisiva viene mandata in onda durante il periodo estivo, in prima serata su RAI Uno. Nelle ultime settimane, è proprio questo programma, assieme al suo conduttore, ad essere finito al centro di molte polemiche. Come detto precedentemente, anche Alessandro Cecchi Paone non può non commentare le recenti notizie riguardanti Alberto Angela.
Una lettrice del settimanale «Nuovo TV», Federica da Cagliari, scrive a Cecchi Paone chiedendo se sia giusto e normale che in Italia la televisione pubblica decida di spostare a fine agosto la trasmissione di divulgazione scientifica di Angela perché non riesce a reggere il confronto con “Temptation Island”. Inoltre, la decisione della RAI è stata presa anche in seguito dell’inizio delle Olimpiadi estive di Parigi. La lettrice continua chiedendosi quanto valore e quanta attenzione abbia la cultura all’interno della televisione pubblica. Perché, dunque, continuare a pagare il canone?
Cecchi Paone risponde al commento della lettrice, dicendosi molto deluso dal comportamento della RAI. La televisione pubblica percepisce il cosiddetto canone proprio per poter realizzare programmi televisivi, come quello di Alberto Angela, che non possono incontrare e sottostare alle leggi del mercato della tv commerciale. “Noos”, così come altre trasmissioni simili, hanno e avranno sempre un rilevante scopo informativo e formativo dell’opinione pubblica dei cittadini.
