Alain Delon, l’icona del cinema lascia 200 milioni in eredità: ecco chi si godrà i suoi soldi

Alain Delon è venuto a mancare il 18 agosto 2024, lasciando un’eredità di 200 milioni: ecco chi sono gli eredi dell’icona del cinema.

A dare notizia della morte del grande attore sono stati i suoi tre figli Alain Fabien, Anouchka ed Anthony, i quali hanno firmato un comunicato congiunto inviato alla stampa, annunciando così la dipartita del loro amato genitore che ha fatto la storia della settima arte.

Alain Delon era considerato uno dei più grandi attori del cinema francese, recitando per i più grandi registi del secolo scorso. Dagli anni ’60 si dedicò anche alla produzione cinematografica e ha fondato la società Adel Productions. Ma è bene sottolineare che il suo patrimonio non si limita al cinema, anche se lo sfruttamento della propria immagine gli ha dato maggiori guadagni.

Nel corso degli anni, l’attore ha investito anche in immobili di lusso, in casinò, in discoteche e perfino in un purosangue costruendo un vero proprio impero economico di 200 milioni di dollari. Nel 1975 ha lanciato la sua linea di mobili, poi negli anni ’90 si è dato ai profumi, occhiali e orologi. Questi prodotti hanno avuto un successo incredibile in Asia, consentendogli di aumentare la sua fortuna.

Alain Delon patrimonio: la faida familiare sull’eredità

In seguito a un deterioramento delle sue condizioni psico-fisiche, Alain Delon era stato posto sotto tutela giudiziaria dietro il caso dell’inchiesta giudiziaria su Hiromi Rollin, la donna che gli teneva compagnia da qualche anno e che era stata denunciata dai tre figli dell’iconico attore lo scorso luglio.

La gestione delle finanze di Delon, quindi, era stata affidata a un amministratore di sostegno incaricato di controllare gli affari, la posta e la protezione contro atti di appropriazione indebita. C’è da aggiungere, inoltre, che la faida tra fratelli era sorta quando i figli Anthony e Alain-Fabien avevano chiesto di sospendere le cure mediche, mentre la figlia Anouchka si era opposta.

Inoltre, Anthony e Alain-Fabien avevano accusato Anouchka di aver nascosto le vere condizioni di salute dell’attore, ma anche che volesse trasferire il padre in Svizzera così da evitare il pagamento delle tasse molto alte riguardo l’eredità del padre, che appunto si aggirerebbe intorno ai 200 milioni di dollari.

Riguardo all’eredità paterna, i figli Anthony, Alain-Fabien e Anouchka hanno dichiarato che non ci sarebbero questioni in corso tra di loro perché il padre da anni avrebbe stilato il testamento in cui metà del patrimonio andava alla figlia, mentre il resto diviso in parti uguali tra i figli maschi.