Al Bano, la pesantissima diagnosi che lo ha sconvolto: “È arrivato il mio turno”

Al Bano Carrisi: “È arrivato il mio turno!” La pesante diagnosi ha sconvolto la sua vita: come ha reagito dopo la comunicazione dei medici.

81 anni compiuti da poche settimane Al Bano Carrisi è prossimo a partire per un’impegnativa tournée che lo porterà ad esibirsi in alcune città europee, dov’è molto amato. Per il momento l’artista si sta dedicando alla sua attività vinicola e a gestire la proprietà di Cellino San Marco. Nonostante gli ottanta è una persona molto attivo, sta vivendo un momento felice anche nella sua vita privata e ha ritrovato anche il connubio professionale con l’ex moglie Romina Power.

Al Bano la reazione dopo la diagnosi
Al Bano riflessioni sulla malattia-foto ansa-.arabonormannaunesco.it

Le figlie Kristel e Romina jr lo hanno reso nonno e di questo è davvero molto felice. Padre di 4 figli avuti con Romina e due nati dall’unione con Loredana Lecciso, Al Bano è presente per la sua famiglia allargata di cui si è sempre occupato. In passato il cantante pugliese ha vissuto dei momenti non facili: nel 2011 gli è stato diagnosticata una malattia che avrebbe potuto cambiare il decorso della sua vita. Il cantata ha saputo reagire e affidarsi ad uno staff medico preparato che lo ha aiutato a superare il momento no.

“È arrivato il mio turno”, ha dichiarato Al Bano dopo aver saputo di avere un cancro alla prostata. I timori e le paure dopo aver scoperto la diagnosi sono stati molti, ma l’artista è riuscito ad affrontare la patologia con determinazione e oggi è guarito. Come tutti gli ex malati di cancro si sottopone a frequenti controlli periodici, al fine di prevenire qualsiasi recidiva. Oggi, a distanza di più di dieci anni dalla malattia, Al Bano ha espresso la sua posizione in merito alla legge sull’oblio oncologico.

Al Bano, la sua posizione sull’oblio oncologico

Il cantante di Cellino San Marco è convinto che un ex paziente oncologico non ha più probabilità di ammalarsi di chi non è stato male: “Dopo dieci anni, un paziente che ha avuto il cancro ha la stessa possibilità di morire di un paziente che il cancro non lo ha mai avuto, anzi: con tutti i controlli che facciamo, anche meno probabilità e questo sono i medici a dirlo, non di certo io che faccio il cantante”.

Al Bano posizione sull'oblio oncologico
Al Bano intervista-foto ansa- arabonormannaunesco.it

Diversi i vip che sono convinti che un ex malato oncologico non può essere discriminato. Anche Carolina Marconi, ex gieffina, ha affrontato il tema con consapevolezza. La Marconi ha infatti avuto un cancro, oggi è guarita, desidera una famiglia con il suo compagno, ma ha riscontrato molti limiti legali per adottare un bambino.

Limiti che fanno riferimento al fatto che ha avuto un tumore. Chi è stato affetto da cancro deve avere dei requisiti specifici per adottare, anche se da diverso tempo è stato dichiarato fuori pericolo dai medici. La legge sull’oblio oncologico necessità di un’attualizzazione importante che tenga conto anche dei progressi in campo medico.

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