Addio alle case da sogno di Berlusconi: i figli svendono il tesoro di famiglia

La famiglia Berlusconi sta dicendo addio alle tante case da sogno: tutte in vendita, e addio al tesoro di famiglia, ecco l’organizzazione.

Dopo il doloroso addio al loro papà, i figli di Berlusconi hanno deciso di dare in vendita tutti gli averi della famiglia. La motivazione è anche plausibile: tutte quelle ville sono una spesa enorme e tenerle in abbandono non avrebbe senso e sarebbe anche una perdita immane. Dopo le prime discussioni tra Marta Fascina e i figli di Silvio per Arcore, la famiglia Berlusconi ha deciso di riunirsi per prendere una delle decisioni più importanti per la storia del nucleo familiare.

Villa ad Arcore famiglia Berlusconi
Villa ad Arcore famiglia Berlusconi (fonte: Ansa) – arabonormannaunesco.it

Silvio ha lasciato in eredità un vero e proprio impero di proprietà, ma i figli, ognuno per la sua strada, considerano una spesa immane la gestione di tutti quegli averi, motivo per cui la decisione finale è stata quella di mettere in vendita tutto, tranne una proprietà in particolare. A cominciare da villa Certosa a Porto Rotondo, in Costa Smeralda, la lussuosa tenuta sulla spiaggia sarda.

La famiglia Berlusconi divide le proprietà e ne mette in vendita una buona parte: solo una rimarrà luogo simbolico

Villa Certosa vanta ben 126 stanze, quattro bungalow, oltre cento posti auto, teatro, serra, palestra e talassoterapia, insomma, il vero pezzo forte della famiglia. Il tutto è immerso in una zona verde di 580.477 metri quadrati. Oggi la trattativa è aperta, nonostante Silvio abbia sempre rifiutato le proposte, anche quando sono arrivate a 500milioni.

Figli di Berlusconi, come si divideranno l’eredità
Figli di Berlusconi (fonte: Ansa) – arabonormannaunesco.it

Adesso la famiglia ha deciso di metterla in vendita attorno ai 300 milioni. Ci sono poi altre meravigliose regge da spartire tra tutti i figli ma solo una non verrà toccata e verrà invece utilizzata come luogo di riunione per la famiglia: la storica villa San Martino ad Arcore, in Brianza. L’incredibile dimora che ha ospitato Marta Fascina e Berlusconi, prima della morte di Silvio, è anche un luogo simbolico: il mausoleo dove ci sono le ceneri dell’ex leader di Forza Italia e quelle dei genitori Rosa e Luigi e della sorella Maria Antonietta.

Per questo enorme valore simbolico, come già specificato in precedenza da Pier Silvio Berlusconi, la dimora non sarà della Fascina, ma luogo di riunione del clan. Non verrà quindi venduta, ma sarà luogo per tutta la famiglia come luogo simbolico che nel tempo unirà tutti i membri, ma che sarà utilizzata anche per riunioni importanti, festeggiamenti e situazioni che fanno riferimento al mondo familiare.

Gestione cookie