Svegliarsi con le mani intorpidite: potrebbe essere il sintomo di un serio problema

Capita spesso di svegliarsi con le mani intorpidite, un sintomo spesso sottovalutato: se succede troppo di frequente, potrebbe nascondere un problema più importante.

Il sonno è fondamentale per chiunque, soprattutto per capire lo stato di salute generale di una persona. Spesso bastano pochi sintomi per disturbare il riposo di continuo e può scattare l’allarme su determinate patologie piuttosto gravi.

L'importanza di dormire bene
Un uomo con le mani doloranti e intorpidite – arabonormannaunesco.it

C’è chi prova eccessiva sudorazione, senza apparente motivo, chi ha dolori articolari o di diversa natura che non gli permettono di dormire bene. Ma attenzione anche solo a chi ha le mani intorpidite. Il problema spesso non è affatto considerato rilevante, perché capita abbastanza di rado, viene percepito solo al risveglio e non disturba così tanto durante la notte.

Certo, quei 3-4 minuti prima di riprendersi dal torpore possono essere parecchio fastidiosi, anche se non sempre bisogna gridare all’allarme nella maggior parte dei casi. Infatti, l’insensibilità alle mani potrebbe essere dovuta anche solo alla posizione in cui si dorme. Per chi preferisce prender sonno di lato, aumentano le possibilità, in quanto il peso del corpo finisce sul braccio, blocca la circolazione e intorpidisce gli arti superiori. Ma non sempre è così.

Mani intorpidite al risveglio: quando bisogna effettuare i controlli dal medico

Se ci si rende conto che il motivo è la posizione in cui si dorme, allora è piuttosto inutile accelerare e andare a controllo dal medico, a meno che non ci siano altri sintomi o problemi concomitanti. Qualora si provasse quotidianamente anche un forte dolore profondo nella zona del polso, allora potrebbe trattarsi di sindrome del tunnel carpale. Attenzione anche alla sindrome del tunnel cubitale, che interessa invece il nervo ulnare.

Mani intorpidite al risveglio? Non sottovalutare i sintomi
Una donna con la sindrome del tunnel carpale – arabonormannaunesco.it

In generale, si può pensare a una patologia che colpisce i nervi spinali nel loro decorso, a partire dalla colonna vertebrale. Si può trattare di un’artrite al collo che comprime i nervi alla loro emergenza e provoca la strana sensazione a livello degli arti superiori.

Infine, attenzione anche alle ernie, anche in questo caso per il principio della compressione. Se iniziano a svilupparsi in quella zona possono provocare intorpidimento con frequenza sempre maggiore. In questi ultimi casi, è bene andare a controllo da uno specialista che fisserà analisi ed esami diagnostici (elettromiografia su tutti), svilupperà un’anamnesi prossima o familiare, per poi procedere con diagnosi e trattamento. Insomma, il fastidio potrebbe non essere solo tale.