Il mondo del cinema e della letteratura ha da sempre una relazione simbiotica, intrecciandosi in un continuo scambio di idee e ispirazioni. Non è raro che un libro diventi la base per un film di successo, capace di incantare il pubblico con le sue storie e i suoi personaggi. Nel tentativo di facilitare il dialogo tra il settore editoriale e quello della produzione cinematografica e televisiva, il Salone Internazionale del Libro di Torino ha collaborato con la Film Commission Torino Piemonte per lanciare un progetto innovativo chiamato ‘Guarda che storia!‘. Questa iniziativa si propone di scoprire libri che abbiano il potenziale per essere adattati in film o serie TV, offrendo così nuove opportunità sia agli autori che ai produttori.
Negli ultimi quattro anni, il progetto ha visto la partecipazione di 153 editori che hanno proposto un totale di 339 titoli. Quest’anno, la quarta edizione si è conclusa con un notevole successo: 40 case editrici hanno risposto alla call for application, presentando 65 titoli di romanzi e graphic novel pubblicati tra il 2022 e il 2024. Di questi, sette opere sono state selezionate per il loro potenziale di adattamento cinematografico o televisivo. Tra i titoli scelti ci sono “Crimini in Canavese. Le indagini del viceprefetto Veyrat” di Ilario Blanchietto, “Io non uccido” di Manuel Negro, “I Buonanima” di Ernesto Chiabotto, “Le storie di Selot” di Perla Giannotti, “Fuga nella neve” di Sofia Gallo, “Rosso Super-Marta. 14 anni, in 14 mesi” di Marta Costamagna e “L’ultimo pinguino delle Langhe” di Orso Tosco.
Questi libri spaziano attraverso una varietà di generi, includendo romanzi, raccolte di racconti, gialli e noir, fantasy, e volumi di formazione, nonché opere destinate a bambini e ragazzi. Le case editrici che li hanno pubblicati sono altrettanto diverse, comprendendo realtà come Atene del Canavese, Fazi, Neos, Parallelo 45, Rizzoli e Salani. Un elemento comune che ha guidato la selezione è l’ambientazione delle storie: molte di esse sono ambientate in Piemonte o in luoghi immaginari che potrebbero essere trasposti in contesti piemontesi per la produzione audiovisiva.
La presentazione pubblica dei libri selezionati
La fase successiva del progetto prevede una presentazione pubblica dei sette libri selezionati. Questa avrà luogo in una “pitching session” durante il Torino Film Industry – Production Days, un evento che si terrà il 23 novembre al Circolo dei lettori. Qui, i sette titoli verranno introdotti da Paolo Manera, direttore della Film Commission Torino Piemonte, e Marco Pautasso, segretario generale del Salone del Libro di Torino. Sarà un’occasione unica per editori e produttori di incontrarsi e discutere delle possibilità di adattamento delle opere.
Un database di idee e storie
Inoltre, tutti i titoli presentati nel corso del progetto ‘Guarda che storia!‘ vengono inseriti in un Book Database accessibile sul sito della Film Commission Torino Piemonte. Si tratta di un archivio prezioso di idee, storie e personaggi che possono essere consultati sia dal pubblico che dagli addetti ai lavori, offrendo una risorsa continua per chi è alla ricerca di nuovi contenuti da portare sullo schermo.
Un ponte tra editoria e cinema
Il progetto ‘Guarda che storia!‘ non solo promuove la scoperta di nuovi talenti letterari, ma sottolinea anche l’importanza della collaborazione tra il mondo dell’editoria e quello del cinema. Le storie che leggiamo nei libri hanno il potenziale di trasformarsi in esperienze visive coinvolgenti, capaci di raggiungere un pubblico ancora più vasto. Grazie a iniziative come questa, la cultura italiana continua a crescere e a innovarsi, portando alla luce narrazioni che possono ispirare e affascinare spettatori di tutto il mondo.